Regio Tratturo
venerdì 21 dicembre 2018
mercoledì 28 novembre 2018
Casalbore 14 ottobre 2018 – Tour tra le eccellenze delle antiche Masserie. 7° giornata nazionale del cammino
Casalbore
14 ottobre 2018 – Tour tra le eccellenze delle antiche Masserie.
Percorso in mobilità lenta
tra il paesaggio dell’architettura rurale delle antiche masserie, la cultura
contadina, i sapori i colori e i profumi della cucina contadina quella della
nonna nell’entroterra della Campania; a Casalbore. Visiteremo lungo il percorso
contadino antiche masserie e ruderi, aie comuni, fontane perenni, antiche vie
sconosciute, Tratturi e Tratturelli, carrare e vioccele, tra spettacolari e
coloratissimi vigneti, ulivi secolari, frutteti, orti, boschetti con querce
secolari, tra tanta natura e biodiversità. Transiteremo sul Tratturo Regio, per
le contrade di Costa Cardilli, Spineto, Tratturo del Termine, Sant’Elia,
Mainardo, Guardia, Cupa, San Ferro, Creta, Gaeta, S. Maria, Bellavista. Nelle
masserie si effettueranno piccole soste con degustazioni di prodotti aziendali
dove il titolare oltre a presentare la propria azienda racconterà vita vissuta
della contrada. In sostanza “ti offriamo
ciò che noi abbiamo la fortuna di vivere ogni giorno “Sentieri di profumi e
sapori il nostro patrimonio agro-alimentare frutto di piccoli produttori locali
che mantengono in vita le loro peculiarità gastronomiche
venerdì 23 novembre 2018
IL TREKKING DEI PELLEGRINI: PERCORSO TRA STORIA, CULTURA E SPIRITUALITÀ' | Il Daily Slow
IL TREKKING DEI PELLEGRINI: PERCORSO TRA STORIA, CULTURA E SPIRITUALITÀ' | Il Daily Slow: E' un Trekking sul percorso storico culturale spirituale, di un tratto della millenaria Via Consolare, percorsa da pellegrini, eserciti, santi, crociati
mercoledì 26 settembre 2018
sabato 14 luglio 2018
Blog & news Oasi Masseria Sant'Elia: 7 Luglio - 12° edizione mietitura tradizionale all...
Blog & news Oasi Masseria Sant'Elia: 7 Luglio - 12° edizione mietitura tradizionale all...: 7 Luglio - 12° edizione mietitura tradizionale alla Masseria - Casalbore, percorso esperienziale della mietitura tradizionale antica alla...
7 Luglio - 12° edizione mietitura tradizionale alla Masseria -
7 Luglio - 12° edizione mietitura tradizionale alla Masseria -
Casalbore, percorso esperienziale della mietitura tradizionale antica alla masseria della terza età del Centro Sociale, per mantenere in vita e rievocare la tradizione rurale contadina delle vari fasi della mietitura, i canti e i piatti antichi preparati dalle nonne, cheff di grande cultura del tempo
Scenari di ruralità e di
“civiltà” contadina oggi alla Masseria che, anche se superati dall’evoluzione
dei tempi e dalle modalità lavorative, e dalla stessa evoluzione del settore
agricolo, ormai a tutti gli effetti settore economico e fattore di sviluppo
integrato, restano momenti ancora oggi da riscoprire nella loro essenzialità,
per i valori che li ispiravano, fuori da ogni nostalgia del “bel tempo andato.
Informazioni 333.7737555 - info@agrisantelia
martedì 12 giugno 2018
Giornata Nazionale delle Dimore Storiche - (Oasi Masseria Sant'Elia (eco agriturismo)
Domenica 27 maggio si apriranno le residenze d’epoca.
Torna il
tradizionale appuntamento di primavera con la Giornata Nazionale delle Dimore Storiche Italiane: Domenica 27 maggio si apriranno le residenze d’epoca, castelli,
ville, casali, masserie con cortili e giardini in tutt’Italia a centinaia di migliaia di
visitatori e turisti italiani e stranieri. La Masseria Sant’Elia dimora storica
agricola, ha partecipa all’appuntamento annuale in cui i proprietari delle
dimore storiche soggette a vincolo aprono le porte ai visitatori, offrendo
loro la possibilità di immergersi
nell’atmosfera unica e affascinante delle residenze d’epoca, custodi
tangibili di saperi, manufatti e tradizioni che costituiscono le nostre radici culturali. L’antica Masseria edificio di pregio
storico del XVII° sec, ubicato
nell’entroterra della Campania tra il Sannio e l’Irpinia sul preistorico
percorso della transumanza del tratturo Regio Pescasseroli-Candela e la via dei
pellegrini, Via Francigena e Micaelica nel Sud. Costruita interamente in pietra naturale a faccia
vista rappresenta una ormai rara testimonianza di architettura rurale del XVII° sec. Tipica dell’entroterra della Valle del Miscano ed è annoverata tra gli edifici
di pregio storico e
ospitalità d’eccellenza. Oggi impresa multifunzionale promuove e tutela il territorio offrendo
servizi di accoglienza eco agrituristica d’eccellenza, con camere per il
pernotto, degustazioni e ristoro di riscoperta delle tradizioni gastronomiche della memoria
contadina e pastorale del territorio, impiego del tempo libero con escursioni nella
natura, nonché accoglienza ed assistenza pellegrini in transito sulla via
Traiana - Micaelica nel tratto Benevento – Celle San Vito (FG) e sul Tratturo
Regio. “La
storia locale narra di passaggi di greggi e armenti che facevano sosta alla
nostra masseria armentizia attraverso il Tratturo del Termine. In prossimità
esiste un’area di sosta con pascolo, fontana perenne “Fontana de lu Fierro”
(Fontana del Ferro) ristoro e rifugio per i pastori. La nostra Masseria, sorge lungo
la via della lana, una di quelle vie facente parte del percorso dei pastori del
Regio Tratturo Pescasseroli-Candela: Per la masseria passano antiche vie ed il
tratturo del Termine che intersecandosi con altri tratturi, tratturelli e
diverticoli, formavano tracciati di quella fitta rete di percorsi della
"Transumanza"
lunedì 16 aprile 2018
Francigena Strata Peregrinorum: Credenziale
Francigena Strata Peregrinorum: Credenziale: Rappresenta un documento fondamentale del pellegrino. La credenziale accompagna il viandante lungo il percorso. Normalmente il timbro alla c...
Francigena Strata Peregrinorum: Credenziale
Francigena Strata Peregrinorum: Credenziale: Rappresenta un documento fondamentale del pellegrino. La credenziale accompagna il viandante lungo il percorso. Normalmente il timbro alla c...
sabato 17 marzo 2018
3° CORSO AGRICHEF, ECCO I NUOVI DIPLOMATI DELLA CAMPANIA
3° Corso Agrichef Campagna Amica Academy, promosso da
Coldiretti e Terranostra Campania.
Buongiorno a tutti, ringrazio per gli auguri e delle
belle parole di apprezzamento, un grazie alla Coldiretti Campania Campagna
Amica per averci inserito e dato a tutti i corsisti di Agri chef la possibilità
di apprendere attraverso titolati e docenti di fama non solo di cucina e
abbinamenti, ma anche di degustazione di vini, formaggi, salumi, olio e la
birra artigianale. Altre al cibo è stato importante confrontarsi sulla
valorizzazione del territorio, la sostenibilità, l’aggregazione, la
diversificazione e multifunzionalità aziendale, il turismo esperenziale molto
importante per le nostre piccole comunità. Per me è stata un’esperienza molto
importante e positiva.
Nasce la più grande rete campana di agriturismi certificati
Con la lectio magistralis di Piero
Mastroberardino si chiude il terzo corso dell’Agrichef Campagna Amica
Academy, promossa da Coldiretti e Terranostra Campania. Con i nuovi 20
diplomati sale a 70 il numero delle aziende agrituristiche socie “certificate”,
con l’obiettivo minimo di raggiungere quota 100 entro l’anno.
I nuovi agrichef diplomati in
Campania e relativi agriturismi sono: Ferdinando
Del Vecchio (agriturismo Cecauciello di Nusco, Avellino), Nadi Alves
Acunzo (agriturismo Il Cortiglio di Fontanarosa,
Avellino), Alessandra Russo (agriturismo Il Rivolo di Bagnoli Irpino,
Avellino), Giuseppe Nardiello (agriturismo Tenuta Nardiello di
Volturara, Avellino), Lucia De Palma(agriturismo Oasi Masseria Sant'Elia
di Casalbore, Avellino), Adelina Romano (agriturismo La Fortezza di
Ariano Irpino, Avellino), Mario Di Pietro (agriturismo La Masseria di
Morra de Sanctis, Avellino), Antonio Giannasca (agriturismo Giannasca
di Grottaminarda, Avellino), Paola Carone (agriturismo Stella del
Taburno di Torrecuso, Benevento), Amelia Tassari(agriturismo Antico Pozzo
degli Ulivi di Sant'Agata de' Goti, Benevento), Giovanna
Mazzucco (agriturismo La Cascina nel Bosco di Faicchio,
Benevento), Cecilia Magnante (agriturismo L'Antica Petra di
Pietravairano, Caserta), Ciro Di Meglio (agriturismo Giasole di
Barano d'Ischia, Napoli), Francesca Novelli (agriturismo Il Giardino
Mediterraneo di Ischia, Napoli),Umberto Guardascione (agriturismo Il
Canneto dell'Averno di Pozzuoli, Napoli), Fabio Marra (agriturismo
Spennagalli di Altavilla Silentina, Salerno), Giuseppe Croce (agriturismo
Tenuta Nonno Luigi di Bellosguardo, Salerno), Lucia
Giannattasio (agriturismo Ai Monaci di Montano Antilia,
Salerno), Rita Rimello (agriturismo Bdb Agricola di Pontecagnano
Faiano, Salerno),Annamaria Ingenito (agriturismo Villa Modestina di Pagani,
Salerno).
martedì 13 marzo 2018
Cicloturismo tra Benevento e Casalbore
Cicloturismo tra Benevento e Casalbore: Nella Campania interna, tra Benevento e Casalbore, si trova un facile percorso ciclabile tra i più belli della regione.
L’itinerario proposto è lungo circa 70 km e presenta un dislivello di 600 m.
L’itinerario proposto è lungo circa 70 km e presenta un dislivello di 600 m.
mercoledì 10 gennaio 2018
Cibo & Cultura (la festa del Maiale)
Cibo & Cultura (la festa del Maiale)
Il significato simbolico-tradizionale del rito del maiale costituiva per
il contadino un momento di aggregazione a cui non sapevano rinunciare, proprio
perché gli appartiene nei
suoi molteplici contenuti folklorici. Il maiale ha avuto un ruolo rilevante
nell’economia domestica rurale, dove nei tempi passati in ogni Masseria Veniva
allevato dai contadini con prodotti genuini. I giorni più indicati per la
festa del maiale sono quelli compresi fra il Natale e la metà di febbraio. Una
volta fissata la data, che deve coincidere con la luna (de mancanza), o,
se luna crescente, cu la iurnata Nateale. Venivano invitati parenti compari e amici si davano appuntamento
in mattinata, dove si procedeva a tutte le fasi dell’uccisione del maiale. Nel primo pomeriggio, quando
tutte le operazioni erano finite, cominciava la festa. Durante
il pranzo, fra un bicchiere e l’altro, si giocava a carte e si raccontavano
fatti accaduti di un tempo e barzellette. La festa del
maiale era movimentata da canti e balli tipici. Due
giorni dopo la festa (s’ava
sparte lu puorcù) si provvede all’ insaccamento delle salsicce e dei salami che venivano messi ad essiccare appese su pertiche di
legno al soffitto. L’ultima fase era quella della conservazione sotto sugna,
sotto vuoto o sott’olio.
Alla scoperta delle meraviglie locali, del buon cibo con tante emozioni. Informazioni e contatti: Oasi Masseria Sant’Elia - Eco - Agriturismo. Tel 0825.849111 Cell. 3337737555 – info@agrisantelia.it - https://www.facebook.com/masseriasantelia.oasi - http://twitter.com/MasseriaS - www.agrisantelia.it
Alla scoperta delle meraviglie locali, del buon cibo con tante emozioni. Informazioni e contatti: Oasi Masseria Sant’Elia - Eco - Agriturismo. Tel 0825.849111 Cell. 3337737555 – info@agrisantelia.it - https://www.facebook.com/masseriasantelia.oasi - http://twitter.com/MasseriaS - www.agrisantelia.it
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